Razionale Scientifico

Grazie alla applicazione di innovative tecniche di biologia molecolare, in poco più di un decennio abbiamo fatto un balzo in avanti nelle conoscenze sul microbiota umano facendo entrare questo complesso ecosistema di batteri, virus e funghi a pieno titolo nella medicina moderna e rivoluzionando il concetto di salute e malattia.
La ricerca sul microbiota - un vero e proprio organo che pesa più di un kilogrammo ed è formato da trilioni di microrganismi, batteri miceti e virus - sta dimostrando ogni giorno di più come la composizione microbica dell’intestino sia fondamentale per il benessere di ciascuno, ma anche come ogni persona sia dotata di un microbiota con caratteristiche uniche e adattive ai vari momenti della vita, tanto da essere considerato ad oggi la parte variabile del nostro genoma.
Il microbiota gioca un ruolo centrale in tutte le fasce della vita. Parto naturale, allattamento al seno e una dieta equilibrata rappresentano le fasi più importanti per stabilire un microbiota sano per tutta la durata della vita. Al contrario, stress, uso di farmaci ed in particolare di antibiotici o diete errate pongono a rischio di disbiosi cioè una condizione di squilibrio tra microrganismi ad azione benefica e protettiva a favore di quelli potenzialmente nocivi.
Un messaggio chiaro fornito dagli studi degli ultimi anni è che il microbiota gioca un ruolo chiave nella patogenesi di malattie intestinali, dermatologiche, urogenitali, cardiovascolari e metaboliche. Inoltre, di particolare interesse è il cosiddetto asse microbiota cervello un complesso sistema di interazioni nel quale le comunità microbiche intestinali potrebbero giocare un ruolo in alcune malattie neurologiche quali morbo di Parkinson e la malattia di Alzheimer nonché in malattie psichiatriche quali l’ansia e la depressione.
Oggi abbiamo quindi un nuovo obiettivo in termini di salute umana: preservare un ecosistema microbico sano. L’identificazione di indicatori di scarsa salute del microbiota rappresenta un importante passo avanti nella identificazione di nuovi target di approcci dietetici e terapeutici mirati al ripristino del naturale benessere del microbiota”.

Giovanni Barbara
Professore Ordinario di Medicina Interna e Gastroenterologia
Direttore delle Unità Operative Complesse di Medicina Interna e di Gastroenterologia
Dipartimento Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università di Bologna
IRCCS Policlinico S. Orsola di Bologna
Chair di Gut Microbiota for Health, European Society of Neurogastroenterology and Motility

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